domenica 25 novembre 2012

La peste nera

di Andrea Canini



Peste nera (o Grande morte o Morte nera) è il termine con il quale ci si riferisce normalmente all'epidemia di peste che imperversò in tutta Europa tra il 1347 e il 1353 uccidendo almeno un terzo della popolazione del continente. Epidemie identiche scoppiarono contemporaneamente in Asia e in Vicino Oriente, il che fa supporre che l'epidemia europea fosse parte di una più ampia pandemia. Questa peste però non ci fu solo in questi anni,ma si ripresentò ciclicamente dopo dieci o quindici anni. 


Per peste nera si intende, in data odierna, la grande pandemia che uccise tra un terzo e un quarto della popolazione europea durante il XIV secolo. Nel Medioevo non era utilizzata questa denominazione, ma si parlava della grande moria o della grande pestilenza. Furono cronisti danesi e svedesi a impiegare per primi il termine morte nera (mors atra, che in realtà deve essere intesa come "morte atroce") riferendolo alla peste del 1347-53, per sottolineare il terrore e le devastazioni di tale epidemia. Nel 1832 questa definizione venne ripresa dal medico tedesco Justus Friedrich Karl Hecker. Il suo articolo sull'epidemia di peste del 1347-1353, intitolato La morte nera, ebbe grande risonanza, anche in quanto venne pubblicato durante un'epidemia di colera. L'articolo fu tradotto in inglese nel 1833 e pubblicato numerose volte. Da allora i termini Black death o Schwarzer tod ("Morte nera") vennero impiegati per indicare l'epidemia di peste del XIV secolo. La peste nera dà diversi tipi di sintomi i quali sono il più delle volte letali. 





I sintomi includono barcollamento, catarro, convulsioni, diarrea emorragica, inappetenza (anoressia), muco schiumoso, occhi infiammati, paralisi, tremore, prostrazione, respirazione difficoltosa, sete intensa, vomito, sangue dal naso, lividi e bubboni sotto le ascelle o nell’inguine. 


Arrivò in Europa dall’oriente con i topi neri sulle navi genovesi. Questo provocò una crisi economica. Successivamente ci fu la Piccola Glaciazione che portò le temperature a pochi gradi sopra lo zero in pochi giorni. E la crisi aumentò.



di A. Canini



2 commenti:

  1. andry come si fà a mandare un post;il mio e sulle NaudI!!!!comunque bel post

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  2. bello,ma...che brutta cosa!

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