mercoledì 3 aprile 2013

Un incontro sul Tibet

di Massimiliano Corazza





Il 13 marzo abbiamo fatto un incontro con Claudio Cardelli, presidente dell’Associazione Italia-Tibet, a cui hanno partecipato tutte le classi della scuola media di Pennabilli.
Claudio Cardelli collabora con giornali turistici, televisivi, è socio del Touring Club, è amico del Dalai Lama, e da giovane ha compiuto numerosi viaggi in Asia.
Nel 2004 ha trovato in Tibet la campana fatta da Padre Orazio Olivieri e nel 2005 ha portato il calco della campana a Pennabilli.


La relazione è iniziata con Cardelli che ci mostrava delle immagini sul Tibet: le montagne, i massicci, l’Everest, i fiumi e la catena dell’Himalaya.
Ci ha spiegato anche che il Tibet è chiamato “il tetto del mondo” perché la sua altitudine media è di 4000-5000 metri.
Successivamente ci ha mostrato alcune foto dell’invasione della Cina in Tibet, della fuga del Dalai lama in India attraverso l’Himalaya, e la trasformazione del Tibet da parte della Cina; ci ha anche raccontato della distruzione della fauna e della flora da parte dei cinesi.


Con un video ci ha fatto vedere le tradizioni e i costumi dei tibetani e dei monaci buddisti; il suo scopo era di spiegarci come l’invasione dei cinesi abbia quasi annientato l’identità del Tibet che si può comunque vedere nelle tradizioni e nei costumi che la popolazione usa.



Questo incontro mi è piaciuto, perché Cardelli ci ha spiegato delle cose importanti sul Tibet che neanche immaginavo.


di M. Corazza



1 commento:

  1. Molto bello e sintetico. Si riesce a capire molto chiaramente gli aspetti più importanti del Tibet.

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