A
marzo si è spenta Teresa Mattei; a marzo è stata eletta Presidente
della Camera dei Deputati Laura Boldrini. Chi sono?
Teresa
Mattei, giovane partigiana, nasce a
Genova nel 1921. Viene eletta
all’Assemblea Costituente a soli 25 anni, è “madre” della
Costituzione e della mimosa come simbolo della festa della donna.
Teresa ha lottato per la libertà del nostro
Paese, ha rischiato la vita e provato sulla sua pelle la ferocia
nazista. La versione definitiva dell’articolo 3 della Costituzione
sul tema dell’uguaglianza l’ha firmato proprio lei. Quando viene
espulsa dal Pci (Partito comunista italiano), sceglie di difendere i
diritti dei deboli, donne e bambini.
Laura Boldrini è nata
a Macerata il 28 aprile del 1961. Per oltre vent’anni ha lavorato
per le agenzie delle Nazioni Unite. Dal 1998 al 2013 è stata
portavoce dell’Alto Commissariato ONU per rifugiati. Ha avuto molti
riconoscimenti come la Medaglia Ufficiale della Commissione Nazionale
per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna (1999). Il 16 marzo è stata eletta Presidente della Camera dei Deputati.
Queste
due donne si sono battute per i diritti umani, sognando un mondo
migliore, che capisca le situazioni peggiori e cerchi di aiutare chi
si trova in tali circostanze, un mondo senza distinzione di sesso,
razza, etnia, religione.
Mi fanno pensare a Giovanni Falcone che ha combattuto per debellare la mafia dalla sua città,
Palermo, ma anche dal resto d’Italia, perché non ci sia più gente
che si sente superiore ad altri e va nei negozi a chiedere il
pizzo o scioglie nell’acido un bambino, perché non ci sia più
l’omertà, il nullu sacciu, perché l’Italia e il resto del
mondo siano liberi dalle ingiustizie.
Queste sono persone da prendere
come esempio. Sono i veri italiani che si battono per la libertà
del paese e realizzano quello che le altre persone vogliono, ma
non possono o non vogliono fare, magari semplicemente perché non ne
hanno il coraggio, perché hanno paura che gli succeda qualcosa.
Queste persone hanno in comune molte cose, ma una la riassume tutte:
giustizia e libertà. È questo il loro più grande insegnamento.
di A. Canini
Molto bello e interessante Andri ma l'ultima immagine è di Giovanni Falcone?
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