mercoledì 3 aprile 2013

Bologna Storica

di Massimiliano Corazza


Piazza Maggiore è la piazza principale di Bologna, misura 115 metri in lunghezza e 60 metri in larghezza, ed è circondata dai più importanti edifici della città medievale. 
L’edificio più antico è il Palazzo del Podestà, che risale al 1200 ed è sormontato dalla Torre dell'Arengo, che sonando la sua campana chiamava il popolo a raccolta. A questo fu aggiunto in breve il Palazzo Re Enzo
All’inizio piazza Maggiore comprendeva anche la parte dove si trova la fontana di Nettuno ma adesso è divisa in piazza Nettuno e piazza Maggiore.
In un terrazzo del Palazzo del Podestà si trova la statua in bronzo di papa Gregorio che non fu distrutta da Napoleone Bonaparte, perché gli venne fatto credere che fosse il santo della città. 
Piazza Nettuno è caratterizzata dalla fontana sopra la quale si trova la statua in bronzo di Nettuno.



Bologna, nell’antichità, comprendeva più di 100 torri mentre adesso ne sono rimaste solo 27; a queste costruzioni si accedeva solo usando delle scale esterne, che venivano tolte in caso di attacco alla città. Quando finì il medioevo i ricchi comprarono le torri, e dato che non c’era più bisogno di difendersi vollero aprire delle porte al piano terra, ma in questo modo molte torri incominciarono a crollare. Le due torri più importanti di Bologna sono quella della Garisenda e quella degli Asinelli, che appartenevano alle due più ricche famiglie di quei tempi; la più alta è quella degli Asinelli che misura 100 metri, mentre la Garisenda prima misurava 60 metri, però quando la famiglia si impoverì un pezzo della torre venne tagliata e ora misura 47 metri.



La Basilica di Santo Stefano è un complesso di edifici di culto di Bologna. Si affaccia sull'omonima piazza ed è conosciuta anche come il complesso delle “Sette Chiese”;la tradizione indica San Petronio come ideatore della basilica, che avrebbe dovuto imitare il Santo Sepolcro di Gerusalemme. Le origini degli edifici sono molto antiche: la chiesa del Santo Sepolcro risale forse al V secolo; ha forma ottagonale e il tetto è sostenuto da colonne, è la più importante perché al suo interno si trova il sepolcro con due sarcofagi, uno è vuoto e viene aperto nei giorni pasquali per fare entrare Gesù nel sarcofago e l’altro fino a qualche tempo fa era occupato dai resti di San Petronio.



La Basilica di San Petronio è la chiesa più famosa e maestosa di Bologna: domina Piazza Maggiore, ed è la sesta chiesa più grande d'Europa. Le sue grandi dimensioni (132 metri di lunghezza e 66 di larghezza, con un'altezza della volta di 45 metri, mentre sulla facciata tocca i 51 metri) ne fanno la quarta chiesa più grande d'Italia (la terza, se si esclude San Pietro, che  fa parte del territorio dello Stato della Città del Vaticano). Dedicata a Petronio, il Santo Patrono della città, la sua fondazione risale al 7 giugno 1390. Nel 1387, il Consiglio dei Seicento del Comune di Bologna, in riconoscimento dell'impegno speso dal Vescovo Petronio (V secolo), decise di iniziare la costruzione di un tempio a lui dedicato. La facciata incompiuta di San Petronio è divisa in due fasce orizzontali: quella inferiore è in marmo ed è stata costruita tra il '400 e il '500, quella superiore è costruita con materiale laterizio. La parte inferiore è rivestita di pietra d'Istria e marmo rosso di Verona e vi si aprono tre portali.



L’Università di Bologna è la più anticha del mondo ed è famosa per il teatro anatomico, dove venivano sezionati i cadaveri; risale al 1637, è fatto tutto in legno. Il professore era seduto su una cattedra e l’alunno stava dentro all’ anello e sezionava il corpo, aiutato dalle indicazioni del professore che usava un lungo bastone. Si partiva alle quattro della mattina e si finiva il giorno dopo; si iniziava sezionando il torace e si finiva con il cervello. Gli alunni non potevano fare troppe domande,  perché le lezioni venivano osservate da un monaco che ascoltava le risposte e se queste non erano adeguate il professore poteva essere impiccato.




di M. Corazza



2 commenti:

  1. Bello e si capisce facilmente la storia di Bologna. però oggi le torri non sono 23?

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  2. Anche io ricordo che ce n'erano 23!!

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